Cos’è l’Energy Release e le modalità operative
L’Energy Release sta conquistando un crescente interesse come soluzione per stabilizzare i prezzi dell’energia e garantire sostenibilità economica, soprattutto alle imprese che necessitano di una grande quantità di elettricità per operare. L’obiettivo è quello di garantire stabilità di prezzo alle aziende che hanno rilevanti spese energetiche, aiutandole nel percorso di transizione energetica. Si tratta infatti di vedersi garantito un prezzo dell’energia fisso e molto interessante, che ripara dalle oscillazioni che il mercato ha vissuto negli ultimi anni, soprattutto a causa dell’instabilità che riguarda molti paesi detentori di grandi risorse energetiche. Questa garanzia è tale, però, a fronte del fatto che le imprese che ne beneficiano investano, nel frattempo, in impianti da fonti rinnovabili per soddisfare il proprio autoconsumo.
Cos’è l’Energy Release
L’Energy Release è un meccanismo introdotto per contrastare le fluttuazioni e gli aumenti dei prezzi sul mercato energetico. Secondo i dati di Eurostat, negli ultimi anni l’Italia ha costantemente registrato tariffe più alte rispetto alla media europea per elettricità e gas, a causa della dipendenza dagli approvvigionamenti dall’estero e della limitata capacità di produrre energia rinnovabile e non rinnovabile. In sintesi il sistema dell’Energy Release prevede la vendita di energia elettrica a prezzi calmierati alle imprese energivore, con l’obiettivo di tutelare quelle più esposte all’incremento dei costi e contribuire al contenimento delle bollette energetiche. Il provvedimento va a beneficio di aziende che altrimenti sono a rischio di chiusura o di delocalizzazione: esse, in assenza di misure di supporto, potrebbero valutare la convenienza di spostare la produzione in Paesi con un costo dell’energia più basso.
Il nuovo decreto Energy Release 2024
Il decreto Energy Release (DM del 23 07 2024 n 268) prevede la vendita in anticipo di energia a prezzo calmierato definito in 65€/MWh, inferiore rispetto ai valori di mercato, alle aziende che si impegnano a realizzare impianti fotovoltaici o basati su altre fonti rinnovabili. Le imprese interessate possono richiedere al GSE (Gestore dei Servizi Energetici) per tre anni un anticipo dell’energia che svilupperanno quando queste installazioni diventeranno operative. L’energia fornita in anticipo sarà restituita in vent’anni, a partire dall’entrata in esercizio degli impianti, allo stesso prezzo di acquisto iniziale.
Il decreto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) si inserisce all’interno del programma di decarbonizzazione e di transizione verde: anche l’energia ceduta con il sistema dell’Energy Release è prodotta da fonti rinnovabili.
Energy Release: i requisiti
Possono accedere all’Energy Release le aziende energivore, iscritte nell’elenco delle imprese a forte consumo di energia elettrica della Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali (CSEA). Per ottenere l’anticipazione dell’energia a prezzo calmierato devono impegnarsi a realizzare gli impianti fotovoltaici o da altre fonti rinnovabili entro 40 mesi dalla stipula del contratto con il GSE. È possibile quindi accedere a questa agevolazione prima di aver iniziato la costruzione dell’impianto.
Per le nuove installazioni è richiesta una potenza minima di 200 kW, mentre per gli ampliamenti o i rifacimenti di impianti esistenti è necessario un aumento di potenza pari almeno a 200 kW.
L’Energy Release ha confermato inoltre per le aziende energivore la priorità nella concessione di superfici pubbliche per la realizzazione degli impianti.
Energy Release: le regole operative e il bando
A fine ottobre 2024 il GSE ha approvato le regole operative dell’Energy Release, mentre il bando è stato pubblicato a novembre 2024. Le aziende che intendono partecipare devono presentare una manifestazione di interesse entro le ore 12 del 13 gennaio 2025. Successivamente il Gestore dei Servizi Energetici stipulerà un contratto con le singole imprese richiedenti. La quantità di energia fornita in anticipo sarà commisurata al fabbisogno e non può essere superiore ai consumi annui dichiarati nell’iscrizione al registro delle imprese energivore. Le regole operative dell’Energy Release hanno fissato il prezzo di cessione dell’energia 65 €/Mwh, calcolato sulla base del costo efficiente medio di produzione degli impianti di dimensione di scala efficiente che utilizzano tecnologie mature competitive. Il GSE metterà a disposizione complessivamente 23 TWh/anno per ogni anno di validità del contratto di anticipazione per tutte le imprese aderenti.
Partecipa all’Energy Release con Greening
I tempi stretti per accedere al bando dell’Energy Release e la complessità del decreto possono rappresentare un ostacolo per le aziende che hanno diritto di accedere a questo incentivo. Greening è in grado di dare un supporto completo e qualificato per ottenere in anticipo l’energia a prezzo calmierato. Fornisce assistenza nella progettazione e nell’esecuzione di un impianto fotovoltaico in linea con i requisiti richiesti. Inoltre può accompagnare nella gestione della richiesta e negli adempimenti previsti dal GSE. Con Greening è più semplice realizzare il fotovoltaico e beneficiare delle agevolazioni. Contattaci per maggiori informazioni sulle opportunità messe a disposizione dell’Energy Release.